L’argomento Equitalia mette d’accordo i candidati sindaco di Cagliari, Massimo Fantola e Massimo Zedda, nel faccia a faccia tv su Sky registrato nel pomeriggio al teatro Massimo della città sarda chiamata domenica e lunedì al ballottaggio. Per entrambi i candidati l’attività di riscossione tributi è collegata alla parola «strozzinaggio».
Più duro il candidato di centrodestra. «Bisogna chiudere ogni rapporto con Equitalia», ha detto Fantola, interpellato dal conduttore Gianluca Semprini sulle proteste in Sardegna. «Il comune deve esigere direttamente i propri crediti. Quello di Equitalia è uno strozzinaggio legalizzato». Pensa a una moratoria sulle multe? «Penso che sulle multe si debbano fare ragionamenti seri», ha risposto il candidato del centrodestra. «Per esempio, credo che gli addetti della vigilpark non debbano metterle senza preavviso».
«Dei 220 milioni di euro di debiti delle nostre imprese, molti riguardano i pagamenti con il fisco», ha detto Zedda, riferendo anche una sua vicissitudine personale per una cartella esattoriale, ritiratagli da una vicina, che riguardava lavori precari o a progetto da lui svolti. «Di fatto il sistema è già in house. Il problema è che il comune non può mandare in un’unica soluzione pagamenti di cinque anni perchè l’aveva dimenticato. Certamente, la gestione in house fa risparmiare e fa dire no allo strozzinaggio. Quanto alle multe alle auto, dobbiamo dare ai cittadini parcheggi e trasporti pubblici».
ilsole24ore.com – 25 maggio 2011