«Rispetto ai certificati medici on line che sono riuscito a introdurre, a contrastare contro le ricette mediche via internet ci sono lobby più forti, ma ce la farò in qualche mese». Questo il commento del ministro dell’Innovazione e pubblica amministrazione Renato Brunetta che ha incontrato gli strudenti dell’Università Bocconi di Milano.
Le ricette mediche on line con le quali il medico fornirà un codice al paziente con il quale recarsi in farmacia dove avrà il medicinale prescritto «permetteranno un risparmio di 5 miliardi di euro in truffe, imbrogli e scadenze: questi 5 miliardi di euro si stanno difendendo con tutte le forze», ha aggiunto Brunetta, spiegando che inoltre questa innovazione renderebbe «vivibile il flusso di spesa farmaceutica nelle diverse regioni italiane».
Ilsole24ore.com – 2 maggio 2011