EMPOLI – Nella struttura controllata sono stati trovati tre cani, un setter e due meticci, sconosciuti all’anagrafe canina e anche un collare costruito artigianalmente, con chiodi appuntiti nella parte interna
Montelupo, 30 aprile 2011 – A seguito di alcuni controlli effettuati delle guardie zoofile volontarie dall’Enpa un uomo di 70 anni è stato denunciato per maltrattamenti verso animali, bracconaggio e uso di mezzi vietati ai danni di animali selvatici. I controlli sono stati effettuati in una baracca a Certaldo.
Nella struttura, in lamiera e plastica, di due metri per due, si spiega in una nota dell’Enpa, sono stati trovati tre cani, un setter e due meticci, sconosciuti all’anagrafe canina e anche un collare costruito artigianalmente, con chiodi appuntiti nella parte interna.
Rinvenute vicino alla baracca anche una trappola a scatto e sette tagliole, tutte innescate per la cattura di uccelli selvatici, e una gabbia con cinque passere mattugie appena catturate. Secondo quanto spiegato dall’Enpa il collare rinvenuto, realizzato in cuoio e placche di metallo, sarebbe ”un barbaro sistema prevalentemente usato dagli ammaestratori di cani per la caccia. Si applica il collare al collo ben stretto attaccandolo ad una lunga corda di 20-25 metri. Il cane viene lasciato andare, ma se al richiamo del fischio dell’addestratore l’animale non ritorna prontamente ai suoi piedi la corda viene tirata e i chiodi si infilano nelle carni causando lesioni e dolori in modo che il cane comprenda che rispondere al fischio ‘conviene”’. I cani sono stati sequestrati cosi’ come collare, trappola e tagliole. Liberate le cinque passere martugie.
Lanazione.it – 30 aprile 2011