(ASCA) – Roma, 12 aprile – Il tragico epilogo del Palio di Ronciglione nel quale una cavalla ha perso la vita schiantandosi contro una barriera di protezione, e’ dovuto a ”gravi inadempienze” in materia di sicurezza.
Lo ribadisce il sottosegretario alla Salute, Francesca Martini che risponde oggi alle alle dichiarazioni rilasciate dal sindaco di Ronciglione, Massimo Sangiorgi, dopo l’interrogatorio presso la procura di Viterbo nell’ambito del procedimento aperto a suo carico. ”Contrariamente a quanto affermato da Sangiorgi – precisa Martini – non e’ stata eseguita alcun tipo di prescrizione nell’ambito dell’attuazione dell’Ordinanza Ministeriale vigente in materia. Ribadisco la sussistenza di gravi inadempienze, verificatesi sia nella fase preparatoria che durante la manifestazione, tutte adeguatamente documentate da atti in possesso dell’autorita’ inquirente”. E aggiunge: ”Considero vergognoso che il sindaco tenti il giochino dello scaricarsi delle proprie responsabilita’ nei confronti addirittura dei tecnici dell’Unire. Sono certa che la Procura fara’ piena luce sullo svolgimento dei fatti affinche’ nel nostro Paese non possano piu’ accadere situazioni del genere che definirei una vera e propria ‘tragedia annunciata’ che ha profondamente colpito la coscienza e la sensibilita’ di milioni di persone. L’azione rigorosa della magistratura in materia di reati contro gli animali e’ un tassello fondamentale del percorso di civilta’ che si sta sviluppando in Italia ”.