Enna. “Apprendiamo con tanta curiosità la notizia che, presso i locali della Provincia Regionale di Enna, è stato comunicato da parte della dott.ssa Borsellino e dal dott. Schembri dell’Assessorato Regionale alla Salute l’approvazione del Progetto Obiettivo su Brucellosi e Randagismo presentato dall’ASP di Enna per i medici veterinari convenzionati” è l’inzio della nota del segratrio provinciale della UIL FPL, Giuseppe Adamo
E continua: “Contestualmente alla curiosità già manifestata ci riteniamo soddisfatti per le risorse che sono state destinate alla nostra Provincia, a favore dei medici veterinari convenzionati, ma, allo stesso tempo, riteniamo che i progetti debbano passare attraverso un confronto con le organizzazioni sindacali per il tramite dei Comitati consultivi regionale zonale, nel rispetto dell’Accordo Collettivo Nazionale. Abbiamo “l’obbligo”, ai fini della rappresentanza che ci viene attribuita dai contratti, di vigilare sulla corretta applicazione delle norme contrattuali e di verificarne il contenuto.
Comprendiamo benissimo il malessere degli allevatori, ai quali, in nome e per conto dei veterinari della Medicina convenzionata, diciamo di stare tranquilli perché gli operatori garantiranno, lo stesso, la loro operatività perché da sempre hanno dimostrato grande senso di responsabilità e di attaccamento alla categoria degli allevatori. Tutti gli operatori devono lavorare con serenità e la mancata presentazione del progetto obiettivo nelle sedi deputate quale il tavolo negoziale non può passare inosservata altrimenti si rischia di vanificare il lavoro svolto, dalle organizzazioni sindacali, al tavolo regionale.
Sappiamo che la zootecnia rappresenta il volano della nostra economia ed è per questa ragione che tutti gli attori devono essere garantiti sia ai fini economici sia ai fini di una progettualità che ridia slancio e significato all’attività svolta.
Ci riterremo ampiamente soddisfatti quando tutti i passaggi, previsti, saranno effettuati nelle sedi opportune dovendo garantire da un lato i Livelli Essenziali di Assistenza Veterinaria e dall’altro gli operatori che, francamente, speravano non in una progettualità a tempo ma alla distribuzione delle stesse somme, individuate dall’Assessorato, direttamente nelle buste paghe andando a ripristinare il contratto individuale di lavoro siglato nel dicembre del 2009 e rivisitato al ribasso nel mese di luglio del 2010, passando da 18 a 12 ore settimanali”.
Il segretario Adamo annuncia, inoltre, l’impegno della UIL FPL a sostenere ulteriori iniziative ed a valorizzare quelle già intraprese a partire dallo scorso luglio, per recuperare le ore sottratte ai Veterinari convenzionati e per attivare urgentemente le procedure che rendano possibile la storicizzazione delle risorse del Progetto Obiettivo.