Condannato dalla Corte dei conti Giuseppe Piedimonte, direttore del dipartimento di Sanità pubblica veterinaria dell’università di Messina. Dovrà risarcire 30.500 euro
Oltre agli interessi. Avrebbe utilizzato a fini privati una vettura noleggiata nel 2004 e restituita nel 2007 con fondi destinati alla ricerca scientifica.
Piedimonte ha giustificato il noleggio dell’auto con ragioni di carattere scientifico, legate alla necessità di trasportare campioni biologici.
“Invero, di tale necessità e del reale trasporto di tali campioni non è stata fornita alcuna prova processuale – si legge nella sentenza – , né tali ragioni scientifiche appaiono mai menzionate nella documentazione universitaria sia nelle motivazioni del noleggio sia nella rendicontazione delle singole missioni”.
Ansa – 25 febbraio 2011