In merito alla lettera pervenuta dai Commissari europei alla Salute e Politica dei consumatori, John Dalli, e Agricoltura e Sviluppo rurale, Ciolo?, il Sottosegretario di Stato alla Salute On.le Francesca Martini difende il provvedimento e conferma la posizione italiana.
“L’etichettatura di origine degli alimenti – ha dichiarato l’On.le Francesca Martini, Sottosegretario alla Salute con delega alla Sicurezza alimentare – è un punto irrinunciabile per la tutela delle produzioni agroalimentari nazionali e per la libertà di scelta dei consumatori. Esprimo tutto il mio apprezzamento per la Legge recentemente approvata dal Parlamento, che sancisce l’obbligo di indicare in etichetta l’origine delle materie prime che compongono i prodotti alimentari.
È mia intenzione agire sui Parlamentari europei italiani affinché, durante il riesame del Regolamento europeo sulle informazioni ai consumatori, si facciano portavoce nel prevedere l’estensione dell’etichettatura di origine, non solo alle carni, ma anche al latte e ai prodotti lattiero-caseari, come sancito dal provvedimento italiano. Manteniamo, quindi, la posizione già assunta a Bruxelles in occasione del Consiglio dei Ministri del 7 dicembre scorso, nel quale l’Italia si è nettamente opposta alla proposta della Commissione che non permetteva al consumatore di fare scelte responsabili circa l’origine dei prodotti. Andremo avanti.”
fonte Ministero Salute – 3 febbraio 2011