Un uomo di 57 anni, affetto da grave patologia pregressa (mieloma multiplo chemio trattato) e positivo al tampone dell’influenza H1N1 è deceduto ieri all’ospedale Cà Foncello di Treviso, dove era ricoverato in terapia intensiva dal 27 gennaio scorso.
Il paziente non era vaccinato. Il decesso è stato notificato oggi alla direzione regionale prevenzione. Ne dà notizia l’assessore alla sanità Luca Coletto. Si tratta del settimo decesso registrato negli ospedali veneti dall’inizio dell’epidemia stagionale, che ha già colpito oltre 130.000 veneti. “Anche questo caso, come quelli dei giorni scorsi – sottolinea Coletto – addolora, ma rientra pienamente nella casistica annuale. Non c’è quindi alcun motivo di allarme, ma c’è da raccomandare ancora una volta di vaccinarsi ai cittadini che non l’hanno ancora fatto: soprattutto nei portatori di patologie pregresse – dice Coletto – è un importante fattore di difesa da possibili gravi complicazioni”.
L’assessore sottolinea anche che “il sistema sanitario veneto sta affrontando con efficienza l’epidemia influenzale annuale” e che “tutte le nostre strutture sono perfettamente attrezzate per rispondere ad ogni evenienza ed è ancora abbondante la scorta disponibile di vaccino”. L’anno scorso l’influenza H1N1 aveva colpito oltre 300.000 persone e causato 182 ricoveri e 13 decessi
fonte Regione Veneto – 31 gennaio 2011