Rinvenuti i corpi di decine di volatili nel paese di San Cesario, intervenuti i servizi veterinari. I cadaveri degli uccelli saranno analizzati
MILANO – Ancora una moria di tortore, dopo quella nel ravennate, questa volta è avvenuta a San Cesario (Modena). Un uomo residente in via Predio Borgo ha trovato infatti in giardino 12 volatili morti. È il terzo giorno consecutivo che Gianni Sereni scopre carcasse di volatili morti: venerdì aveva notato, sotto uno degli alberi del suo giardino, alcune tortore senza vita e non aveva dato troppo peso al fatto. Ma sabato il fenomeno si è ripetuto, con 15 uccelli morti.
SERVIZI VETERINARI – Saputo della moria di volatili a Faenza, dove sono morte centinaia di tortore, l’uomo ha chiamato i servizi veterinari. Personale del centro fauna selvatica di Modena, quindi, sia sabato sia domenica ha recuperato le tortore morte e le ha portate all’istituto zooprofilattico di Modena dove saranno analizzate lunedì. Da capire perchè a San Cesario la moria di volatili sia avvenuta solo nel giardino di Sereni, e sotto un solo albero. Luciano Rosi, capogruppo Pdl per il comune di San Cesario, annuncia che presenterà un’interrogazione in consiglio comunale: «Chiederemo al sindaco di fare accelerare l’indagine, rendendo pubblici i risultati delle analisi. È importante tranquillizzare la gente e soprattutto gli agricoltori, senza scartare alcuna ipotesi di natura virale, emorragica o da influenza aviaria, ma anche andando alla ricerca degli eventuali elementi chimici responsabili della moria».
Corriere.it
9 gennaio 2011