Ben 130 capre e 300 ovini sono stati sequestrati questa mattina in un allevamento di Ceccano dai carabinieri di Ceccano e dal personale del Servizio Veterinario Distretto B di Frosinone, Area Sanità Animale e Area Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche.
Il rischio evidenziato è quello della contaminazione da Beta-Esaclorocicloesano (Beta-Hch), un’inquinante ambientale a elevate persistenza e tossicità. I prelievi da esaminare sono statti effettuati a metà dicembre 2010 nell’Azienda Agricola ubicata a Ceccano via Anime Sante, in prossimità del famigerato ed inquinatissimo fiume Sacco, hanno dato esito positivo in un capo per questo si è proceduto con il sequestro cautelare dell’intero gregge di proprietà di C.F. di 55 anni residente ad Alatri. Intanto un familiare della proprietaria, T.G. di 63 anni, è stato denunciato per simulazione di reato. L’uomo, infatti, pochi giorni prima del controllo, aveva denunciato ai carabinieri il furto di 300 capi di bestiame. Indagini svolte dai militari hanno permesso di accertare che quanto denunciato era falso. Lo stesso è stato denunciato anche per macellazione abusiva realizzata all’interno della stessa azienda. (omniroma.it – 5 gennaio 2011)