(ASCA) – Palermo, 30 novembre – L’assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, raccoglie l’invito del presidente dell’Ordine dei Medici di Palermo, Toti Amato, che ieri – in una nota – aveva sollecitato un confronto sereno sulla questione relativa alla corresponsione dell’indennita’ di specificita’ medica al personale appartenente alla dirigenza medica e veterinaria. L’incontro sara’ fissato nei prossimi giorni.
”Sara’ una buona occasione – spiega l’assessore Russo – per fare chiarezza su una direttiva nella quale, tra l’altro, si chiede la verifica di taluni requisiti essenziali del personale medico e veterinario, quale l’iscrizione all’Albo professionale, il possesso della specializzazione e del diploma di laurea, cosa che si rende opportuna dopo alcuni episodi di cronaca emersi in questi ultimi tempi a cominciare dalla vicenda del Policlinico di Messina. La nota assessoriale del 3 novembre scorso aveva l’obiettivo di effettuare una ricognizione del personale che, pur non svolgendo alcuna attivita’ sanitaria diretta a contatto con i malati, gode comunque dell’indennita’ specifica. Non abbiamo formulato alcun divieto alla corresponsione di questa specifica indennita’ ma abbiamo soltanto chiesto di conoscere elementi utili per un successivo approfondimento alla luce della normativa e dei contratti collettivi vigenti”.