Un provvedimento mira a salvaguardarne la specie, ma non tutti sono d’accordo. Il commercio mondiale di pelli d’orso entra in crisi grazie all’azione degli animalisti: il provvedimento proposto vedrebbe messa al bando la commercializzazione di parti di orso ai fini di arredo ed ornamento.
Molti attivisti ritengono che il commercio su larga scala di pelli d’orso stia portando alla graduale estinzione di questi mammiferi, mentre altri insistono maggiormente sul pericolo rappresentato dal cambiamento climatico che sarebbe, quindi, il principale responsabile della scomparsa degli orsi polari.
Il bando della commercializzazione di alcune parti di orso polare sarà discusso durante il Wildlife Conservation Meeting del Cites organizzato dalle Nazioni Unite in Thailandia a marzo 2013, secondo quanto riportato dalla Bbc. Tra i gruppi a favore del divieto emerge la Humane Society International, sostenitrice della tesi per cui la caccia sarebbe la principale causa di estinzione, in contrasto con il Wwf, il Traffic International e l’Iucn, portavoce invece delle preoccupazioni riguardanti i cambiamenti climatici.
La Stampa – 31 dicembre 2012