Gli scatti risalgono al 2011 , quando il ministro era sindaco della città di Calvià, sull’isola di Maiorca.
Le foto, pubblicate sul quotidiano di maiorchino Última Hora, hanno fatto velocemente il giro del web e dato il via a una forte polemica da parte degli attivisti per i diritti degli animali.
Nel tentativo di difendersi, Delgado ha rilasciato una dichiarazione alla tv pubblica: «Sono un appassionato della caccia e di tante altre sane abitudini amate dagli spagnoli – ha commentato Delgado -. Le foto sono state scattate con un gruppo di amici di Maiorca e sono state prese senza permesso da un album di famiglia e consegnate al giornale. Non riguardano la mia attività pubblica, ma una situazione privata».
È stato come gettare benzina sul fuoco: la definizione di caccia come “sana abitudine” ha fatto infuriare ancora di più gli animalisti.
Gli spagnoli, specialmente quelli che lavorano nel settore del turismo, sono sensibili al modo in cui il paese è percepito all’estero e in molti si domandano, date le polemiche preesistenti sulle corride, se il discutibile atteggiamento del ministro non finisca per aggravare la situazione.
La Stampa – 25 novembre 2012