La decisione di Gallio, sull’altopiano di Asiago. Il sindaco: «La erogheremo successivamente. Salvaguardiamo gli stipendi delle imprese». Stop anche a quelle degli amministratori
GALLIO (Vicenza) – Prima i fornitori privati che i dipendenti pubblici. E’ la decisione assunta dal Comune di Gallio, paese dell’Altopiano di Asiago che sospenderà le tredicesime di amministratori e 28 dipendenti per poter saldare le fatture delle imprese locali. La decisione dell’amministrazione di uno dei Sette Comuni dell’Altopiano di Asiago è stata assunta oggi dal Consiglio Comunale. «La tredicesima mensilità – spiega il sindaco Pino Rossi – tornerà ad essere erogata successivamente permettendo intanto alle aziende di pagare gli stipendi ai propri collaboratori».
Secondo il sindaco considerate le difficoltà che tutte le aziende in questo momento attraversano, «per queste è molto difficile essere puntuali con il pagamento degli stipendi, figuriamoci con le tredicesime». «Si crede in questa maniera – afferma – di fare un piccolo passo per essere vicini alle famiglie che stanno soffrendo. È chiaro che il nostro pensiero va anche alle famiglie di coloro che hanno perso il lavoro o che il lavoro non ce l’hanno, agli esodati e ai giovani che non riescono a trovarlo, ed è per dare risposte a questo ultimo tema, ci incontreremo tra le Amministrazioni Comunali di Gallio e Foza e la popolazione per promuovere la costituzione di una Cooperativa sociale di lavoro e servizi». (Ansa)
24 novembre 2012