Ogni gruppo parlamentare si dovrà dotare di uno statuto, i bilanci saranno pubblicati on line e la loro certificazione sarà rilasciata anche da una società esterna. I contributi saranno erogati, in considerazione della dimensione dei gruppi, con il vincolo della loro esclusiva destinazione all’attività parlamentare.
Per chi presenta bilanci irregolari niente più finanziamenti. Sono queste le novità principali del testo base adottato dalla Giunta per il regolamento del Senato, come già era avvenuto alla Camera, sulle modifiche al regolamento in materia di bilanci e contributi.
Lunedì prossimo, alle 12, scadrà il termine per la presentazione degli emendamenti e martedì la Giunta procederà al voto. Per quanto riguarda lo statuto, entro trenta giorni dalla sua costituzione ogni gruppo ha l’obbligo di approvare uno statuto da trasmettere, entro cinque giorni, alla presidenza del Senato e poi pubblicato sul sito internet. Lo statuto indicherà l’organo competente ad approvare il rendiconto e gli organi responsabili della gestione amministrativa e della contabilità del gruppo.
Ciascun gruppo approverà un rendiconto di esercizio annuale entro i termini e secondo le modalità stabilite dal Consiglio di presidenza mediante un apposito regolamento di contabilità che disciplini le procedure di contabilizzazione di entrate e spese con riferimento alle risorse finanziarie trasferite dal Senato.
Per garantire trasparenza e correttezza il Consiglio di presidenza selezionerà, con procedura a evidenza pubblica, una società di revisione legale, che avrà il compito di verificare la regolare tenuta della contabilità e la corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili e redigerà una relazione sul rendiconto, poi trasmesso al presidente del Senato. Se un gruppo non trasmetterà il rendiconto entro il termine previsto decade il diritto all’erogazione per l’anno in corso. Secondo quanto stabilito dalla Giunta, la società che controllerà la regolarità dei bilanci sarà la stessa per tutti i gruppi parlamentari.
ItaliaOggi – 12 ottobre 2012