Sulla scia del precedente rapporto che evidenziava alcune criticità nelle modalità di valutazione dell’impatto sui pesticidi in alcuni studi pubblicati, l’ Efsa ha intrapreso una nuova consultazione sulla bozza di linee guida per la valutazione del rischio.
La nuova guida avrà importanti ripercussioni per l’industria dei pesticidi perché, sulla base di nuove e più severe valutazioni le case produttrici dovranno dimostrare che i loro prodotti -se utilizzati in quantità corrette- non sono responsabili della moria di api in Europa.
L’Autorità europea per la sicurezza alimentare propone un approccio impostato su vari livelli (sul campo e in semi-campo) ognuno dei quali dovrà comprendere la necessaria protezione delle api. La prima fase dovrebbe vagliare i pesticidi che presentano un rischio trascurabile per le api, al fine di evitare inutili ulteriori test.
Nella bozza viene ritenuto accettabile un prodotto fitosanitario la cui entità degli effetti sulle colonie di api non superi il 7% di riduzione delle dimensioni delle colonie stesse.
Il documento definitivo sarà poi utilizzato nel contesto della valutazione dei prodotti fitosanitari ai sensi del Regolamento 1107/2009.
L’Authority alimentare europea fa sapere che gli obbiettivi di protezione specifici sono stati concordati con il Comitato permanente per la catena alimentare e la salute degli animali e, che i protocolli dei test sui bombi e sulle api solitarie devono essere convalidati.
Considerando che non ci sono ancora abbastanza dati sui tassi di mortalità e sulla sensibilità delle diverse specie, Efsa considera molto importante il feedback delle parti interessate per finalizzare il documento finale.
La consultazione è aperta fino al 25 ottobre e osservazioni possono essere presentate tramite il sito web dell’Efsa.
Link
http://www.efsa.europa.eu/it/consultations/call/120920.pdf
http://www.efsa.europa.eu/en/efsajournal/doc/2752.pdf
Per il report completo vai al link
3 ottobre 2012