L’onorevole Rodolfo Viola ha depositato oggi in Parlamento un’ interrogazione sui provvedimenti assunti dal Governo per contrastare la diffusione della West Nile Fever chiedendo un piano di controllo straordinario
«Mi sono attivato nei confronti del Governo – spiega il parlamentare veneto – perché penso che, pur essendo la sanità una competenza delle regioni, di fronte alla presenza di una malattia di origine esotica, che si sta diffondendo rapidamente nel nostro Paese, serva una cabina di regia nazionale con l’eventuale collocazione anche di risorse aggiuntive proprio per affrontare in modo efficace eventuali piani di controllo mirati»
«Nel Veneto e in Provincia di Venezia – osserva – il numero di casi nell’uomo comincia a diventare significativo. Penso che sia necessaria una chiara azione di prevenzione mettendo i Dipartimenti di Prevenzione delle Asl e il sistema sanitario nel suo complesso in condizione di operare con efficacia e di rendere operativi gli eventuali piani di controllo predisposti».
«Ci preoccupa inoltre la scarsità di risorse che i Comuni possono indirizzare all’azione di disinfestazione nei confronti delle zanzare – aggiunge – acuita anche da andamenti climatici che si sono rivelati particolarmente favorevoli ad una loro diffusione e che quindi serva un piano straordinario di interventi appositamente finanziato dal Ssn».
Conclude Viola: «Proprio considerando che la stagione calda si avvia alla conclusione, chiediamo che fino da ora si mettano a regime piani adeguati di controllo e prevenzione a tutela della popolazione residente, in primo luogo per evitare il ripetersi degli episodi segnalati in futuro, tenendo conto inoltre che il territorio più interessato in Veneto, e cioè la parte orientale della Provincia di Venezia, rappresenta con il suo litorale uno dei bacini turistici più importanti a livello nazionale per numero di presenze stagionali»
13 settembre 2012