Ieri il verdetto della commissione: il ribasso della multinazionale è stato del 9%. Serenissima e Sodexo potrebbero ottenere una proroga della gestione almeno fino a dicembre
PADOVA. È Dussmann, multinazionale della ristorazione di casa tedesca, l’azienda in pole position per l’appalto sulle mense padovane. Il colosso si è classificato al primo posto nella graduatoria stilata dalla commissione tecnica con 91,7 punti. Seguono Vivenda del gruppo La Cascina a quota 87,268 e la Pellegrini di Milano con 81,34 punti. La Kcs Caregiver Scarl di Bergamo totalizza il quarto posto in graduatoria con 80,956 punti mentre la Ati tra Serenissima e Sodexo, che attualmente svolgono il servizio per gli studenti di elementari e medie, si ferma solo al quinto posto con 73,681, un risultato che per molti è la vera “sorpresa” dato che voci la davano come vincitrice.
Chiude la classifica con quasi la metà dei punti rispetto alla capolista la Markas di Bolzano, appena 52,407. La graduatoria è stata stilata dalla commissione tecnica sulla base di diversi requisiti che spaziavano dalla qualità del cibo offerto agli allestimenti del centro cottura. Nel bando sono previste la finitura di un centro cottura che l’amministrazione darà allo stato grezzo all’azienda vincitrice e la fornitura dei pasti per bambini e anziani per i prossimi sette anni, un affare da 46 milioni di euro. Per poter dichiarare la Dussmann vincitrice dell’appalto bisognerà aspettare alcuni passaggi di consolidamento ma la graduatoria rivela già alcuni punti di rilievo. Tra tutti il fatto che il criterio economico non sia stato tra i più “pesanti” in classifica. La Dussmann ha infatti offerto un ribasso del 9 per cento a fronte del 12,1 per cento di Vivenda e del 9,5 per cento di Pellegrini. La Ati Sodexo-Serenissima ha invece proposto appena il 3 per cento. Sembra poi che ci sia stato anche un buon riscontro sul versante della qualità del lavoro e sulle rifiniture del centro cottura, nonché dal punto di vista della qualità dei pasti.
Il dettaglio delle graduatorie verrà reso noto insieme ai verbali della commissione, che si è riunita ieri pomeriggio. Gli interessati avranno quindi tutto il tempo di spulciare i dossier per capire nel dettaglio i punteggi che hanno portato Dussmann alla vittoria. Tra questi ci sarà anche un manipolo di consiglieri comunali da mesi molto “agguerrito” sul tema e che non per nulla era presente ieri pomeriggio all’apertura delle buste. Si tratta di Fabio Scapin e di Leo Ercolin per l’Italia dei Valori, di Marina Mancin per Sinistra Ecologia e Libertà e di Beatrice Rigobello Autizi per il Partito Democratico. «Ora analizzeremo nel dettaglio i punteggi» commenta Scapin, «ma non si può non notare un cambio di gestione dopo tanti anni con Serenissima e Sodexo. Ne prendiamo atto e speriamo che sia un fatto positivo». Difficile che a settembre i bambini usufruiranno del nuovo sistema. L’ipotesi più accreditata è che Serenissima e Sodexo ottengano una proroga dell’appalto in essere fino a dicembre o addirittura per tutto l’anno scolastico
Mattino di Padova – 24 agosto 2012