Erano privi della certificazione sanitaria, una denuncia. Blitz del Nas dei carabinieri e dei veterinari dell’Asp 7 di Ragusa alla fiera del bestiame di Giarratana.
Sequestrati 44 cavalli privi di certificazione sanitaria, affidati in custodia ai proprietari e denunciato un modicano di 51 anni per falsita’ ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici e ricettazione. E’ stato trovato in possesso di un passaporto equino per trasporto e di un microchip elettronico appartenenti ad un animale macellato clandestinamente.
Giarratana – Le fiere del bestiame in occasione di sagre paesane, a volte sono zone quasi franche di controlli. E questa è un’abitudine che va cancellata e pure in tempi stretti. Ed infatti, ci sono stati i controlli alla Fiera del Bestiame di Giarratana in occasione della festa di San Bartolomeo, con una persona è stata denunciata e più di quaranta cavalli sequestrati. Ieri mattina, hanno agito a Giarratana, i militari della locale stazione dei carabinieri con il personale del ‘Nucleo Antisofisticazioni’ e gli addetti del servizio veterinario dell’Asp di Ragusa. Insieme, hanno effettuato un servizio finalizzato alla verifica delle condizioni igienico-sanitarie in occasione della tradizionale Fiera del bestiame per San Bartolomeo e, al termine, hanno deferito in stato di libertà un allevatore modicano di 51 anni, ritenuto responsabile di falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici e di ricettazione.
Tutto è scaturito da una perquisizione personale, durante la quale il 51enne allevatore della ‘contea’, è stato trovato in possesso di un passaporto equino ‘modello 4’ per trasporto e un microchip elettronico appartenenti ad un equino clandestinamente macellato. Nel corso del servizio, sono state anche comminate sanzioni per un ammontare complessivo di quasi 40.000 euro per violazioni al Testo Unico delle Leggi Sanitarie. In particolare, le multe si riferiscono alla mancata identificazione dei cavalli e per la movimentazione di animali senza certificazione per anemia infettiva. Ci sono, come detto, anche 44 cavalli privi di certificazione sanitaria, che sono stati sequestrati ed affidati in custodia ai proprietari.
Il Sindaco Lino Giaquinta rivolge un plauso all’attività dei Servizi veterinari dell’Asp e ai carabinieri dei Nas. “Dopo il grande sforzo profuso da questa Amministrazione comunale – dice il primo cittadino – nel rilanciare una manifestazione che rischiava di saltare, sarebbe stato davvero un peccato se tutto questo fosse saltato per la disattenzione o la malafede di chi non era in regola con i controlli o non aveva a portata di mano la necessaria documentazione. Vale la pena ricordare che la fiera, dopo tutta una serie di interventi, sul piano logistico, messi in campo dal Comune, è stata regolarmente autorizzata dai Servizi veterinari e l’azione dei Nas è servita ulteriormente a sancire che da questo momento in poi chi vorrà partecipare alle prossime edizioni della Fiera del bestiame lo dovrà fare seguendo le regole. Da parte nostra, continueremo ancora a fare del nostro meglio affinché possano registrarsi le migliori condizioni perché, a partire dal prossimo anno, episodi del genere non debbano più ripetersi”.
Ansa – 23 agosto 2012