«Al 31 ottobre – ha detto il ministro – sapremo quanti saranno gli esuberi». Secondo la relazione al Dl sulla spending review, per le Pa centrali sono 11mila i dipendenti in odore di taglio
Posizioni divise sul fronte sindacale sullo sciopero dei lavoratori del pubblico impiego contro le misure previste dalla spending review. Al termine dell’incontro con il ministro per la Pa Filippo Patroni Griffi, infatti, la Cgil e la Uil hanno confermato lo sciopero generale dei lavoratori della Pubblica amministrazione, degli Enti locali e della Sanità per il 28 settembre contro i tagli previsti dalla spending review mentre la Cisl ha dichiarato di non aderire, convinta di poter avviare un’azione negoziale con il Governo. Il ministro: al 31 ottobre sapremo quanti sono gli esuberi. «Indipendentemente dalle decisioni dei sindacati – ha affermato il ministro Patroni Griffi al termine dell’incontro che ha avuto in mattinata con i sindacati – credo che sia opportuno che a questo percorso, senza forme di consociativismo, partecipino anche i sindacati con un confronto leale e serio».
La riorganizzazione della pa prevista con il provvedimento sulla spending review, ha spiegato Patroni Griffi, «non avrà nulla di traumatico». «Al 31 ottobre – ha concluso il ministro – sapremo quanti saranno gli esuberi». Secondo la relazione al Dl sulla spending review, per le Pa centrali sono 11mila i dipendenti in odore di taglio (24mila è la platea potenziale di esuberi nelle amministrazioni centrali e locali per effetto della stretta sul pubblico impiego).
«Non posso escludere licenziamenti»
Durante l’incontro con i sindacati a palazzo Vidoni, Patroni Griffi ha confermato che non ci saranno interventi sulle tredicesime degli statali. «Non sono in grado di escludere o no i licenziamenti», ha però aggiunto, precisando che il processo avviato dal decreto sulla spending review «non si fa in pochi mesi» e che il numero di 11 mila esuberi nelle amministrazioni statali é una «fotografia dell’esistente» da verificare alla luce delle piante organiche e delle compensazioni tra servizi.
Ilsole24ore.com – 30 luglio 2012