Nessuna rassicurazione è venuta questa mattina dal ministro della Funzione Pubblica Filippo Patroni Griffi nel corso dell’incontro con i sindacati che si è svolto a palazzo Vidoni
Né sulle problematiche del pubblico impiego che sulla Sanita pubblica. Fvm continuerà a seguire i lavori di Governo e Parlamento sulla revisione della spesa e sugli effetti che questa potrebbe avere su livelli occupazionali, relazioni sindacali, trattative contrattuali e finanziamento del Ssn.
Revisione della spesa. Tagli al Ssn – Comunicato Fvm
Analizzando gli esiti dell’incontro con il ministro della Funzione Pubblica Patroni Griffi, il Presidente di Federazione Veterinari e Medici Aldo Grasselli ha richiamato tutte le organizzazioni sindacali della dirigenza alla massima vigilanza e alla mobilitazione costante per scongiurare nuove incursioni nel recinto dei diritti costituzionali dei cittadini utenti del Ssn e dei lavoratori della sanità.
“Non possiamo accettare – ha dichiarato il Presidente di Federazione Veterinari e Medici Aldo Grasselli – che lo Stato si rivolti contro se stesso, demolendo o annullando le sue strutture, e solo perché non ha il coraggio di colpire il malaffare, la criminalità organizzata, le ricchezze frutto di decennale evasione fiscale o accumulate rubando le risorse dello Stato accantonate con le tasse dai cittadini onesti. E’ in corso un conflitto sociale: l’Italia ne può uscire definitivamente sconfitta con l’umiliazione della popolazione sana e leale allo Stato o, finalmente, con un risorgimento morale ed economico che riconsegni il paese ad una politica neokeinesiana di welfare e occupazione. Sino al secolo scorso le crisi venivano superate con le guerre, sino a quando la grande svolta post bellica ci ha introdotti nella più lunga stagione di pace e prosperità il cui modello economico era improntato ad uno stato sociale che ridistribuendo il reddito generava welfare e occupazione anziché cannoni e miseria. Oggi occorre tornare indietro e abbandonare le derive liberiste che hanno definitivamente fallito e riscoprire il valore delle democrazie sociali in cui il potere finanziario è una funzione e non una dittatura. E’ urgente che venga ripristinata una Democrazia piena in cui i cittadini tornino ad avere un ruolo nelle scelte politiche e sociali del paese”.