Sono passati pochi giorni e ancora una volta la Bsl (Breed-specific legislation), l’insieme di normative che considerano pericolose determinate razze canine, torna sul banco d’accusa. Il 10 luglio scorso le normative britanniche hanno posto fine alla vita di Lennox perché ricordava nell’aspetto fisico un pitbull. Ora da Montreal, Canada, arriva la storia di Wicca, una femmina di cinque anni condannata a morte per aver aggredito e morso una donna e un paramedico.
Però la dinamica e le prove contro la quattro zampe lasciano perplessi. Secondo quanto racconta il proprietario Christos Papakostas, il cane avrebbe solo graffiato la donna, il tutto in un istinto di difesa perché spaventato. In effetti le foto pubblicate sul profilo Facebook creato a difesa di Wicca mostrano l’addome della donna con qualche graffio, senza la presenza di morsi o altro di più grave, e non le sono stati applicati punti di sutura.
A questo va aggiunto che, come confermato dall’ospedale, la donna non si è fatta ricoverare né ha testimoniato in tribunale. Anche il paramedico, che è intervenuto per disinfettare l’addome della donna, ha confermato di non aver ricevuto né morsi né altro.
La vicenda normalmente verrebbe punita con 90 giorni di museruola, una multa e una eventuale valutazione da parte di un veterinario comportamentista. Invece Wicca è stata condannata a morte, con l’aggravante della sua razza di appartenenza: Wicca è un American Staffordshire Bull Terrier, razza considerata sempre più pericolosa dalla Bsl canadese e di altri Stati del Nord America.
Ieri Wicca è stata però comunque soppressa. Di lei rimangono le foto postate sui social network che la vedono dormire teneramente con Papakostas, quella dell’addio sul pavimento del tribunale prima che venissero separati e il messaggio: “Riposa in pace mia piccola bambina. Ti prego di perdonarmi, sappiamo che non è colpa tua se ti sei spaventata. Voglio che tu mi perdoni per il modo crudele con cui ho dovuto lasciarti, ho davvero pensato che saremmo invecchiati assieme, ho cercato di fare del mio meglio per mantenerti sana e felice. Ho anche avuto un comprato “king size” per avere più spazio per dormire con me. Mi mancherà svegliarsi il tuo … alito cattivo […] Ti prometto bambina io non ti dimenticherò, ogni mio respiro penso di te, sei stata il mio vero amore, ti ho amato più di qualsiasi cosa. Ti prometto che cambierà questa legge stupida che ti ha ucciso. ce la faremo. Ci mancherai Wicca la mia bambina»
(twitter@fulviocerutti) – 28 luglio 2012