Commissione per l’Ambiente, la Sanità Pubblica e la Sicurezza Alimentare (Comenvi) del Parlamento europeo si esprimerà a breve su di una proposta di regolamento della Commissione esecutiva che modifica le disposizioni sull’identificazione elettronica dei bovini e sopprime quelle relative all’etichettatura facoltativa delle carni bovine.
Nonostante le pressioni a favore del mantenimento delle informazioni facoltative oltre a quelle obbligatorie, all’inizio di maggio la Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale (Comagri) del Parlamento aveva espresso il proprio parere sulla nuova proposta, approvando un emendamento che posticipa la soppressione al 1° gennaio 2014.
È invece ancora da confermare la data per la votazione del Parlamento europeo riunito in sessione plenaria. Per completare la procedura legislativa ordinaria, anche il Consiglio dell’Ue dovrà esprimersi sulla proposta della Commissione europea.
Coldiretti ha sempre avuto una posizione di ferma contrarietà all’eliminazione del sistema facoltativo di etichettatura della carne bovina espressa nelle sedi istituzionali, sia europee che nazionali.
La modifica del sistema vigente danneggerebbe i numerosi allevatori italiani che hanno investito tempo e risorse per conformarsi a questo prezioso strumento utilizzato con grande successo per distinguere la loro produzione, per informare meglio i consumatori sulle caratteristiche specifiche dei loro prodotti e aiutarli a compiere delle scelte di acquisto consapevoli ed informate, visto che hanno da tempo dimostrato un crescente interesse anche nei confronti delle altre informazioni utili riportate in etichetta, come la razza dell’animale o la sua alimentazione (ad esempio, Ogm free).
ilpuntocoldiretti.it – 29 maggio 2012