Su 293 iscritti in tutto a fine 2011 sono 254 i Fondi che hanno ottenuto l’attestato dell’Anagrafe istituita presso la Salute con il compito di censire le realtà attive sul fronte della Sanità integrativa e verificare il rispetto della soglia delle risorse vincolate che consentono l’accesso ai benefìci fiscali.
I Fondi sanitari integrativi del Ssn, gli enti, le casse e le società di mutuo soccorso aventi esclusivamente fine assistenziale, hanno infatti l’obbligo di destinare una quota non inferiore al 20% dell’ammontare complessivo delle risorse destinate alla copertura di tutte le prestazioni garantite ai propri assistiti, per l’erogazione di prestazioni di assistenza odontoiatrica, di assistenza ai soggetti non autosufficienti e di prestazioni per l’inabilità temporanea.
In particolare, l’83% dei 293 iscritti ha dichiarato di appartenere alla categoria degli organismi a esclusivo fine assistenziale, mentre solo il 17% si è identificato come appartenente alla categoria dei Fondi sanitari integrativi del Ssn. Inoltre solo nell’11% dei casi si tratta di Fondi aperti, mentre il restante 89% è costituito da Fondi chiusi, di derivazione contrattuale (lavoratori dipendenti).
I Fondi che hanno ricevuto l’attestato di iscrizione all’Anagrafe sono stati 254: dei 39 non aventi diritto, 18 hanno trasmesso una documentazione insufficiente, 9 si sono costituiti nel 2011 e 6 nel 2010, 3 sono risultati inattivi nell’anno 2010, 2 hanno dichiarato una soglia di risorse vincolate inferiore al 20%, uno infine non possedeva i requisiti richiesti per poter essere considerato un Fondo.
Ancora incompleta, invece, la rilevazione del numero degli iscritti, volontariamente indicato solo dal 69% dei Fondi (201 in tutto), per un totale di 3 milioni 367mila, su un totale stimato di 5 milioni di aderenti. Dalle rilevazioni emerge comunque che 62 Fondi (31%) hanno da mille a 10mila iscritti, 48 (24%) superano i 10mila, mentre 8 Fondi (4%) hanno meno di 50 iscritti.
Per quanto riguarda infine il rispetto della soglia delle risorse vincolate, solo 9 Fondi hanno dichiarato una percentuale delle risorse vincolate pari al 100 per cento.
Il Sole 24 Ore Sanità – 3 maggio 2012