Boom della disoccupazione a marzo. Il tasso di disoccupazione vola al 9,8% a marzo – secondo i dati provvisori dell’Istat – dal 9,6% di febbraio: si tratta del dato più alto dal 2004, anno d’inizio delle serie storiche mensili.
Ma, se si prendono in considerazione le serie storiche trimestrali, il dato di marzo è il più alto dal terzo trimestre del 2000.
Record assoluto anche per la disoccupazione giovanile a marzo. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni schizza al 35,9%: è il dato più alto sia dall’inizio delle serie storiche mensili (gennaio 2004) sia da quelle trimestrali (quarto trimestre 1992). A marzo – secondo i dati provvisori dell’Istat – risulta disoccupato più di un giovane su tre di coloro che partecipano attivamente al mercato del lavoro.
In un mese 66mila disoccupati in più
Il numero dei disoccupati a marzo è di 2 milioni e 506 mila, in rialzo del 2,7% su febbraio. Il numero dei disoccupati, a marzo, è cresciuto di 66mila unità rispetto a febbraio. Su base annua si è registrata una crescita del 23,4% pari ad un aumento di 476mila disoccupati.
L’allargamento dell’area della disoccupazione riguarda sia gli uomini sia le donne. La disoccupazione maschile cresce del 3,9% rispetto al mese precedente e quella femminile aumenta dell’1,3% rispetto a febbraio.
ilsole24ore.com – 2 maggio 2012