Anticipazione del settimanale: avviata un’istruttoria per danno erariale sui presunti sperperi di denaro pubblico. Gli inquirenti stanno verificando decine di finanziamenti concessi dall’ente, che ammontano a svariati milioni di euro
Indagini in corso sulla giunta regionale del Lazio guidata da Renata Polverini. Secondo quanto anticipato oggi dall’Espresso, la procura regionale del Lazio della Corte dei Conti ha avviato un’istruttoria per danno erariale su presunti sperperi di denaro pubblico. Gli inquirenti stanno verificando decine di finanziamenti concessi dalla Regione, che ammontano a svariati milioni di euro, concentrandosi sopratutto su quelli legati alle “spese di comunicazione dell’ente”. Inoltre al vaglio dei magistrati ci sono anche fondi elargiti a decine di sagre di paese, feste varie ed eventi promozionali di “dubbia utilità”. I vari eventi spaziano dalla “Rievocazione storica della battaglia di Lepanto” a Sermoneta al “Carosello storico dei rioni” e il “Latium festival” di Cori, dalla “Sagra del carciofo” di Sezze al “Museo della Zampogna” di Villa Latina.
Oltre alle feste ci sono anche le campagne: come quella da 221mila euro contro gli incendi boschivi, partita nel 2010 non appena era terminata l’estate o l’altra da 180mila euro per il “Dubai Natural & Organic Product Expo”. L’Espresso cita altre attività della Regione: “184mila e 300 euro spesi per una campagna promozionale sugli sconti dei biglietti di autobus e tram per gli under 30; la gara, a cui hanno partecipato in quattro, è stata vinta da Francesco Mascioscia, pubblicitario ed ex candidato nella lista Polverini nelle elezioni regionali del 2010?.
La diretta interessata commenta: “Non c’è nessuna inchiesta, intanto cominciamo con il moderare le parole. Io l’ho appreso oggi. E’ una richiesta – ha proseguito – che è stata fatta agli uffici, perché sono cose che non richiedono l’impegno del presidente. E’ stato chiesto per gli ultimi cinque anni – ha scandito Polverini – di produrre la documentazione per quanto riguarda alcuni impegni su sagre e feste paesane e su attività sportive. Gli uffici stanno rispondendo: sulle attività sportive purtroppo abbiamo dovuto completamente azzerare i sostegni, contrariamente a quanto fatto dalla giunta precedente, che spendeva 4,4 milioni. Per quello che riguarda invece le sagre – ha spiegato Polverini – siamo passati da 4,7 milioni della gestione Marrazzo a 1,9. Le campagne di comunicazione, quando sono campagne informative per i cittadini per utilizzare i servizi abbiamo il dovere di farle
Fatto quotidiano – 24 aprile 2012