L’impianto della riforma del mercato del lavoro «deve restare quello che è» ma «siamo disponibili ad accettare» buone modifiche in Parlamento. «Pensiamo che l’impianto della riforma debba restare quello che è, ma molte buone idee nascono in Parlamento e siamo pronti a farne tesoro», spiega.
La ratio, ricorda Antonio Catricalá, «è quella di una maggiore flessibilitá in uscita per consentire una maggiore entrata nel mercato del lavoro» e «se le modifiche sono in questo senso, siamo disponibili ad accettarle». L’obiettivo della riforma, insiste il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, è «dare lavoro buono ai giovani».
Con il Parlamento, evidenzia Catricalá, «abbiamo fatto finora un ottimo lavoro». E, conclude: «non sono mai stato insoddisfatto delle modifiche introdotte dalle Camere, né sul “Salva Italia” né sul “Cresci Italia”.
ilsole24ore.com – 9 aprile 2012