Passa al Senato con 241 voti a favore, 29 contrari e due astensioni il Decreto legge n. 16/2012 in materia di semplificazione fiscale, sul quale il Governo aveva chiesto la fiducia. Il provvedimento, che scadrà il prossimo 1 maggio, passa ora alla Camera per la seconda lettura.
I criteri per il pagamento dell’Imu
Il decreto chiarisce i criteri per il pagamento dell’Imu, l’imposta municipale unica: la prima rata di giugno sarà pari al 50% del dovuto applicando l’aliquota base, mentre il Governo avrà tempo fino al 10 dicembre per decidere eventuali aggiustamenti ulteriori sulla base del gettito versato, il tutto fatte salve le decisioni dei Comuni in merito alle addizionali (entro il 30 settembre prossimo). Negli ultimi giorni il tema dell’Imu ha catalizzato l’attenzione dei cittadini, ma su questo fronte sono molte le novità nel provvedimento, che assicura anche sconti per le case storiche o di interesse artistico, e l’esenzione per gli immobili inagibili in seguito a calamità naturali (accatastati come F2). Agevolazioni anche per gli immobili Iacp, di proprietà dei Comuni o di cooperative, benefici agli immobili delle fondazioni bancarie che non producono reddito, che pagano come no-profit.
Tetto per il prelievo sugli immobili agricoli
Sempre in tema di Imu, novità anche per i fabbricati strumentali rurali, che devono essere accatastati entro il 30 novembre: per questi immobili, la prima rata sarà pari al 30% con saldo a dicembre. Ma soprattutto si é fissato un tetto di prelievo Imu per il settore agricolo, con un massimo di 135 milioni di euro per i fabbricati rurali e di 88 milioni di euro per i terreni agricoli creando le premesse per una riduzione degli attuali parametri di pagamento. Esentati dall’Imu i fabbricati rurali di tutti i Comuni montani.
Scontrini, stop alle black list degli inadempienti
Cancellate dal decreto le “black list” per concentrare gli accertamenti sui commercianti inadempienti che non rilasciano scontrini o ricevute fiscali, pur confermando l’utilizzo anche delle segnalazioni non anonime di violazioni tributarie per la pianificazione degli accertamenti fiscali.
Più tempo per gli adempimenti fiscali
Tra le più importanti misure per i contribuenti sono stati poi fissati termini più ampi per gli adempimenti fiscali. In particolare si accorpa al 20 agosto il termine per il pagamento dell’Iva di agosto senza interessi o sanzioni. Per i dipendenti o i pensionati della Pubblica amministrazione che ricevono più di 1.000 euro mensili slitta di un mese, dal primo maggio al primo giugno 2012, il termine ultimo per aprire un conto corrente bancario o postale dove farsi accreditare le somme dovute.
La Stampa – 4 aprileSenato.