E’ arrivata alla Asl di Sassari la conferma della presenza di un nuovo focolaio di peste suina africana nel comune di Villanova Monteleone. L’azienda, a conduzione familiare, e’ situata in localita’ ”Ispiluncas”, nell’agro del comune logudorese.
L’allevatore, al manifestarsi dei sintomi, ha avvisato il servizio veterinario di Sanita’ animale del distretto di Alghero della Asl sassarese che e’ intervenuto e ha accertato la presenza nell’allevamento di 3 capi con sintomatologia riferibile alle pesti.
I veterinari hanno effettuato i campionamenti necessari per la conferma della malattia. Le analisi, effettuate dall’Istituto zooprofilattico della Sardegna, hanno avuto esito positivo e immediatamente e’ stata convocata l’Unita’ di crisi locale per mettere in campo tutte le procedure necessarie a estinguere il focolaio e a definire le zone e gli allevamenti da sottoporre a vincolo sanitario.
La peste suina africana ricompare dopo molti anni di assenza nel comune di Villanova Monteleone e va ad aggiungersi ai diversi focolai presenti nel Goceano, a quello segnalato recentemente a Pattada, nel distretto di Ozieri, quindi ancora a quello diagnosticato nel comune di Oschiri che appartiene alla Asl di Olbia-Tempio. Numerosi sono i focolai segnalati ad Ala’ dei Sardi, sia nel domestico che nel selvatico, che vanno ad aggiungersi a quelli presenti nel territorio della Asl di Nuoro.
Il sindaco di Villanova Monteleone, Quirico Meloni, ha subito emanato un’ordinanza di sequestro dell’azienda suina infetta e di abbattimento di tutti i capi presenti. Nell’intervallo di tempo tra il sospetto e la conferma, due capi sono morti. L’unico capo vivo ancora presente nel focolaio e’ stato gia’ abbattuto e distrutto, mentre i veterinari hanno fatto la pulizia e la disinfezione dell’allevamento.
L’area da sottoporre a restrizione e controllo comprende una ”zona di protezione” di tre chilometri di raggio, all’interno della quale sono presenti dieci aziende suinicole censite e appartenenti al Comune di Villanova Monteleone. A sua volta in quest’area, contenuta in una piu’ ampia ”zona di sorveglianza” che arriva fino a dieci chilometri, sono presenti 162 aziende suinicole censite con 166 allevamenti.
La zona si trova per la quasi totalita’ nel territorio di Villanova Monteleone e in parte nei comuni di Cheremule, Cossoine, Giave, Mara, Padria, Romana e Thiesi, tutti territori del distretto di Alghero della Asl di Sassari. In parte rientrano i territori di Bosa e Montresta, appartenenti alla Asl di Oristano. All’interno delle zone di vincolo, i veterinari del servizio di Sanita’ animale faranno visite cliniche e preleveranno eventuali campioni di sangue dagli animali presenti negli allevamenti per escludere la diffusione della malattia.
Tutti gli allevatori interessati sono stati allertati in tempo reale attraverso il sistema ”Sms Alert” di cui e’ dotato il Servizio veterinario della Asl di Sassari e che consente, attraverso l’invio di un messaggio telefonico agli allevatori, l’immediata segnalazione delle misure sanitarie da rispettare nelle zone di vincolo, cosi’ da ridurre al massimo il rischio di diffusione della malattia.
Tutti i veterinari della Asl di Sassari sono in allerta e hanno intensificato i controlli nel territorio. Le aziende suinicole censite nei 66 comuni di competenza della Asl di Sassari sono circa 3 mila e quasi 25.000 sono i capi adulti presenti. Nel corso del 2011 i controlli effettuati sui suini, in circa 650 aziende, sono stati oltre 9 mila e tutti con esito negativo.
Adnkrons salute – 1 aprile 2012