A far scattare l’indagine condotta dalla Guardai di Finanza una segnalazione del ministero degli Esteri
Ventinove esperti esterni del Ministero degli Affari Esteri sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza con l’accusa di aver percepito oltre 1,6 milioni di euro di indennità di missione attraverso false autocertificazioni.
I particolari dell’operazione saranno illustrati dagli inquirenti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 11 presso il Nucleo di Polizia Tributaria di Roma alla presenza del Direttore Generale per la Cooperazione e lo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri Elisabetta Belloni.
L’indagine – si legge in un comunicato – è scattata un anno fa su segnalazione della Farnesina che aveva individuato irregolarità nelle dichiarazioni sulla residenza da parte di esperti, non appartenenti al ministero degli Esteri, nel settore della cooperazione allo sviluppo, chiedendo il supporto investigativo della guardia di finanza. Si tratta di attività volte a consentire il recupero di fondi pubblici.
repubblica.it – 16 marzo 2012