Via libera dell’Aula della Camera al decreto semplificazioni, che passa ora all’esame del Senato in seconda lettura. Giovedì scorso il governo ha incassato la fiducia sul provvedimento.
I voti favorevoli sono stati 442, i contrari 52 (mentre nel voto di fiducia i sì erano 479 e i contrari 75). Contro il decreto legge ha votato solo il gruppo della Lega. L’Idv, che aveva votato contro la fiducia posta dal governo sul testo, sul voto finale ha sostenuto il provvedimento.
Governo battuto tre volte in aula
Governo battuto alla Camera tre volte nel corso delle votazioni sugli ordini del giorno al decreto semplificazioni. La prima volta sull’odg di Salvatore Cicu (Pdl) e Piero Testoni, che fa riferimento alla vicenda Alcoa, la seconda su un ordine del giorno della Lega sulla riduzione dell’Imu per figli disabili. La terza sull’odg presentato dal deputato del Pdl Giancarlo Mazzuca con norme sulle edicole. Il testo tornerà al Senato. Sul testo il Governo ha incassato la fiducia la scorsa settimana.
Impegna il Governo a rilanciare l’area del Sulcis
Il primo odg impegna il Governo tra l’altro «a predisporre, di concerto con la regione Sardegna, un apposito piano integrato di rilancio del Polo energetico ed industriale del Sulcis». Il testo, su cui il governo aveva espresso parere contrario, è passato con il voto favorevole di tutti i gruppi parlamentari e di sei no dei deputati radicali. La riformulazione chiesta dal Governo non era stata accolta.
Riduzione del 50% dell’Imu per chi ha figli disabili
Il secondo odg, presentato dal leghista Marco Rondini e approvato con il parere contrario dell’Esecutivo, prevede la riduzione del 50% per l’Imu in caso di figli a carico gravemente disabili. Il testo è passato con 499 sì, 5 no e 7 astenuti.
Battuto anche sulla vendita di giornali e quotidiani nelle edicole
Governo battuto per la terza volta, poi, sull’odg presentato dal deputato del Pdl Giancarlo Mazzuca, cui il governo ha dato parere contrario, riguarda le norme sulle edicole. In particolare, impegna l’esecutivo a «consentire al titolare di autorizzazione per un punto vendita esclusivo di giornali e quotidiani e dei prodotti editoriali a essi connessi e nell’ambito dell’area di localizzazione dell’edicola stessa la vendita tramite pubblici esercizi o esercizi commerciali da lui incaricati».
l’abc delle delle modifiche al decreto semplificazioni in 34 voci
ilsole24ore.com – 13 marzo 2012