Il presidente del Consiglio, Mario Monti, «ha incoraggiato le Regioni a lavorare insieme al ministero per mettere a punto un nuovo Patto per la Salute in grado di proseguire l’azione di risanamento finalizzata a rimuovere le cause organizzative dei problemi riscontrati e a ristabilire l’equilibrio economico-finanziario, rafforzando e sostenendo le azioni e gli interventi di riorganizzazione già assunti dalle Regioni che si trovano in Piano di riorganizzazione, riqualificazione e rientro, rivolti al rafforzamento della qualità dei servizi sanitari erogati».
Lo si legge in un comunicato diffuso da Palazzo Chigi, in riferimento all’incontro che si é svolto questa mattina tra Monti e il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini.
A stretto giro è arrivata la risposta dei governatori. «Le Regioni sono pronte al confronto con il Governo e ad assumersi le loro responsabilità in merito al nuovo Patto per la Salute», ha dichiarato Vasco Errani, presidente della Conferenza delle Regioni.
«La Conferenza delle Regioni ha già definito le linee di indirizzo sul nuovo Patto per la Salute (2013-2015) e intende quindi proseguire nel confronto con il ministro della sanità e il Governo. E’ infatti fondamentale continuare a garantire l’universalità del servizio sanitario nazionale, assicurando i livelli essenziali di assistenza (Lea), l’appropriatezza dei servizi resi ai cittadini e garantendo l’equilibrio finanziario. E per questo è necessario un Fondo Sanitario Nazionale adeguato a raggiungere questi obbiettivi. E’ importante che il presidente del Consiglio Mario Monti ritenga fondamentale il Nuovo Patto per la Salute. Ora ci attende un lavoro molto impegnativo e difficile, ma gli obbiettivi che abbiamo davanti sono essenziali e dobbiamo raggiungerli insieme. Su questo le Regioni saranno protagoniste».
sanita.ilsole24ore.com – 25 febbraio 2012