Oddio che sarà successo? Ore 15 di ieri, la rete ammiraglia Rai interrompe i programmi per una «edizione straordinaria del Tg1». Tutti in spasmodica attesa: Torri gemelle bis? Tsunami? Devastazioni? Monti già rispedito a casa? Peggio, molto peggio: 5 centimetri di neve a Roma. Un dramma. Una tragedia. Una catastrofe. Sì, per chi da noi paga il canone.
Che disagi nella Capitale vi siano stati è indubbio, ma l’emergenza è altrove: in Romagna. E poi viene da pensare a quando avevamo il NordEst allagato e province come Verona, Vicenza e Padova sott´acqua. Quella devastante alluvione finì in coda ai Tg nazionali. E solo dopo una sollevazione generale si decise almeno di portare la tragedia veneta come prima notizia. Tante grazie a lorsignori che si degnarono di mettere il naso fuori dal Colosseo. Stesso copione col terremoto nel Garda bresciano. Poco o nulla. Gli sfollati lombardoveneti? Alla Rai non fanno notizia. Ma se a Roma si bagnano i piedini (per risparmiare il sale), allora è un´altra cosa.
Leo Puntaspilli – L’Arena – 5 febbraio 2012