Bene per molti aspetti la nuova strategia ma non sono abbastanza “ambiziosi” gli obiettivi e le azioni per bovini da latte e animali da compagnia. Raccomadazioni anche su etichettatura carni. Nota dell’Fve
Questo il giudizio della Federazione dei veterinari europei dopo che il 19 gennaio, la Commissione europea ha adottato la strategia sul benessere degli animali 2012-2015. La Fve ha riconosciuto che molte delle sue raccomandazioni sono state recepite e ha espresso soddisfazione. D’altra parte Fve si rammarica per il fatto che il documento non sia più “ambizioso” nei suoi obiettivi e nelle azioni previste: la strategia, si legge in una nota, “avrebbe potuto andare oltre” nei campi dei bovini da latte e degli animali da compagnia. A proposito di questi ultimi Fve sottolinea come siano largamente ignorati dalla legislazione europea e ricorda le potenziali conseguenze che essi possono avere per la salute umana
Anche sullo stordimento alla macellazione, la Fve fa alcune raccomandazioni. Il presidente Christophe Buhot accoglie con favore l’avvio di studi sulla protezione degli animali al macello e sulla pratica dello stordimento. Ma aggiunge: «L’etichettatura consentirebbe al consumatore di scegliere carni e prodotti a base di carne ottenuti da animali in stato di incoscienza all’abbattimento».
25 gennaio 2012