Un altro manager della sanità véneta in fuga verso il Friuli. Ha salutato i colleghi martedì mattina il direttore sanitario dell’Azienda ospedaliera di Verona, Pierpaolo Benetollo: dal primo gennaio sarà direttore generale dell’Azienda sanitaria 3 «Alto Friuli – Collinare» di Tolmezzo e Gemona, settanta mila abitanti e un territorio di competenza vastissimo.
Pierpaolo Benetollo, vicentino, di 53 anni, ha lavorato a lungo tra Vicenza e Padova. Dal febbraio 2008 era direttore sanitario dell’Azienda ospedaliera di Verona. È considerato uno dei maggiori esperti del modello dei nuovi ospedali della sanità italiana. Per questa sua esperienza, probabilmente, il suo profilo è stato selezionato. Con questa nomina salgono a tre i manager veneti ingaggiati dal sistema sanitario friulano guidato dal governatore Debora Serracchiani. Nel febbraio 2013 era stato Giovanni Pilati, 60 anni, cresciuto tra le aziende di Monselice ed Este e poi a Rovigo, ad aprire la strada ai manager della sanità veneta: nominato prima commissario e poi diretto re generale dell’Azienda sanitaria 2 Bassa Friulana-Isontina di Gorizia. Pochi mesi più tardi, nell’agosto 2013, il governatore friulano Serracchiani ha nominato il padovano Adriano Marcolongo direttore generale della sanità friulana, praticamente il ruolo che riveste nel Veneto Domenico Mantoan. E adesso, a seguito di selezione pubblica, la nomina di Benetollo. Cui, si fa notare negli ambienti sanitari veneti, potrebbero seguirne altre: fino a poche settimane fa era dato in cerca di un posto fuori dal Veneto anche lo stesso Claudio Dario, direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Padova. La sua partecipazione alle selezioni friuilane aveva fatto storcere il naso a più d’uno, tanto che Dario ha dovuto ritirare la candidatura dopo aver sostenuto la selezione. Ma sono molti altri i manager veneti della sanità che hanno trovato fortuna altrove: uno su tutti è il bellunese di Valle di Cadore Angelo Lino Del Pavero, 64 anni, che da direttore generale dell’Usl di Pieve di Soligo è approdato prima all’Azienda ospedaliera di Torino e poi all’ospedale delle Molinette. Attualmente è direttore generale dell’Istituto superiore della sanità. Nel novero di manager pescati per incarichi di prestigioanche Valerio Alberti, 61 anni, di Bassano del Grappa, da due mesi commissario all’ospedale Spallazzani dopo aver diretto le Usi di Bassano e le Usi di Verona e l’Azienda scaligera.
Il Mattino di Padova – 24 dicembre 2014