Approvata ieri sera dal Consiglio dei ministri. L’Agenda punta su cinque settori strategici di intervento: cittadinanza digitale, welfare e salute, fisco, edilizia e impresa. Per ciascuno individua azioni, responsabilità, scadenze e risultati attesi. Per la sanità in particolare diverse misure di smplificazione per l’accesso a referti e certificazioni sanitarie. IL TESTO DELL’AGENDA
Il Consiglio dei Ministri del 1 dicembre 2014 ha approvato, su proposta del Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, Marianna Madia, l’Agenda per la semplificazione 2015-2017, già condivisa nella Conferenza Unificata del 13 novembre. Il Governo, le Regioni e gli enti locali hanno assunto un impegno comune, con un cronoprogramma definito, per assicurare l’effettiva realizzazione di obiettivi di semplificazione, indispensabili per recuperare il ritardo competitivo dell’Italia, liberare le risorse per tornare a crescere e cambiare realmente la vita dei cittadini e delle imprese.
L’Agenda punta su cinque settori strategici di intervento: cittadinanza digitale, welfare e salute, fisco, edilizia e impresa. Per ciascuno individua azioni, responsabilità, scadenze e risultati attesi.
Viene, inoltre, garantito il controllo del raggiungimento dei risultati che saranno resi accessibili online, assicurando il coinvolgimento costante di cittadini e imprese nella verifica dell’attuazione. La principale novità dell’Agenda è rappresentata, infatti, dall’adozione di una logica di risultato: il successo degli interventi non sarà valutato sul numero delle norme introdotte o eliminate, ma sull’effettiva riduzione dei costi e dei tempi.
In quest’ottica tutte le azioni previste saranno accompagnate da un’attività di misurazione dei tempi e degli oneri sopportati da cittadini e imprese. Particolare attenzione sarà inoltre riservata alla percezione dei risultati, che sarà verificata attraverso rilevazioni di carattere quantitativo (indagini campionarie) e qualitativo (interviste, focus group).
Il consiglio dei Ministri e la Conferenza unificata verificheranno e aggiorneranno periodicamente l’Agenda.
Le misure per Welfare e salute
Obiettivi: semplificare gli adempimenti per le persone con disabilità; assicurare a tutti i cittadini la prenotazione delle prestazioni sanitarie per via telematica o per telefono e l’accesso ai referti online o in farmacia. In questo modo si eliminano file inutili e si riducono costi e perdite di tempo per milioni di italiani.
Tra le azioni:
? Eliminazione delle duplicazioni nella richiesta delle certificazioni sanitarie per l’accesso ai benefici entro il 2015.
? Prenotazione online e per telefono delle prestazioni sanitarie in tutte le Regioni entro dicembre 2016.
? Accesso ai referti online e in farmacia in tutte le Regioni entro dicembre 2016.
? Accesso on line alla diagnostica per immagini in tutte le Regioni entro dicembre 2017.
Ecco in sintesi alcune delle novità sulle quali il Governo sta lavorando.
Il Pin unico si chiamerà Spid (sistema unico di identità digitale) e consentirà al cittadino l’accesso in sicurezza a tutti i siti web che erogano servizi online (Inps, scuola, Agenzia entrate ecc). La prima fase partirà ad aprile 2015 con l’obiettivo di avere 10 milioni di utenti a dicembre 2017. I pagamenti elettronici: cittadini e imprese devono poter effettuare pagamenti elettronici per multe, tributi, rette scolastiche, bollette ecc. Si potrà fare con il codice Iuv (codice identificativo univoco del versamento). L’obiettivo è di realizzare il piano entro dicembre 2016. Con questo sistema si dovrebbe poter pagare anche la marca da bollo digitale. La Tassa unica sulla casa: verrà introdotta un’unica tassa sulla casa, “semplice da calcolare e da pagare’’ entro dicembre 2015. La Dichiarazione dei redditi precompilata: a partire dalla dichiarazione sui redditi 2014, i lavoratori dipendenti e i pensionati potranno accedere direttamente online alla propria dichiarazione precompilata dall’Agenzia delle entrate (tempo di realizzazione aprile 2015). A partire dall’anno successivo sarà possibile avere la dichiarazione precompilata anche con le spese sanitarie grazie ai dati raccolti con la tessera sanitaria. Dichiarazione di successione online: sarà possibile fare la dichiarazione di successione online inoltrando con lo stesso adempimento la domanda di voltura catastale e di trascrizione (la sperimentazione dovrebbe iniziare a dicembre 2015 per concludersi a dicembre 2017). Semplificazione per avviare un’attività d’impresa: un primo pacchetto di interventi è previsto entro dicembre 2015. Comprende anche la semplificazione e il coordinamento dei controlli sulle imprese, e la modulistica standardizzata per gli adempimenti ambientali. Le azioni di semplificazione nei confronti dell’impresa secondo il piano del Governo dovrebbero produrre a regime la riduzione dei costi burocratici di “almeno il 20 per cento”.
QS – 2 dicembre 2014