Nella settimana n°33 del 2014 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi sono state 45 (6 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende tre casi: presenza di Bacillus subtilis nel latte aromatizzato dalla Germania della Mars (leggi articolo); Salmonella spp. in peperoncino in polvere di origine sconosciuta, via Svizzera; Salmonella spp. in pancetta refrigerata dai Paesi Bassi.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: presenza di tossina di Shiga, prodotta dal gruppo Escherichia coli, in carni bovine congelate (Bos taurus) dall’Argentina; cattivo stato igienico (macchie nere) per latte fresco dall’Ungheria.
Segnalato il cattivo stato igienico (macchie nere) per latte fresco dall’Ungheria
Tra i lotti respinti alle frontiere l’Italia segnala: piatti biodegradabili provenienti dalla Cina non idonei per l’utilizzo a contatto con gli alimenti; contenuto troppo alto di zinco in aceto dalla Cina; migrazione di nichel e di manganese da grill e da padelle con gocciolamento dalla Turchia.
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato, i Paesi Bassi segnalano mix di verdure infestati da muffe; la Danimarca segnala la presenza di Salmonella typhimurium in petto di pollo salato e congelato dal Cile, via Italia; il Belgio segnala presenza di Salmonella Montevideo in proteine animali trasformate (destinate a mangime) provenienti dal Messico, via Italia.
Valeria Nardi – Il Fatto alimentare – 30 agosto 2014