Eliminati tre capi solo nel mese di luglio con l’obiettivo di evitare danni ai campi di mais presi di mira dagli ungulati sui colli. Qualche giorno fa hanno completamente devastato un campo di mais a Brendola. Così come era accaduto alle coltivazioni di Altavilla in questi ultimi mesi. Il problema cinghiali torna a farsi sentire nel Vicentino. Ed è proprio Altavilla, zona Valmarana e località Tramontana, la più colpita. Con incursioni degli animali anche verso Brendola.
I dissuasori chimici e fisici finora non hanno dato risultati significativi e così è stato necessario procedere con l’abbattimento di alcuni esemplari da parte della polizia provinciale. Che comunque, da quando si era manifestato il problema un paio di anni fa, sta monitorando con grande attenzione la situazione collinare di Altavilla, fino ai confini verso Arcugnano, e di Brendola.
Da gennaio sono 11 gli esemplari abbattuti, gli ultimi tre ad Altavilla a fine luglio. «È un’azione di contenimento per limitare i danni provocati alle coltivazioni, in particolare ai campi di mais – spiega Simone Zanella, istruttore capo della Polizia Provinciale -. Qualche giorno fa un branco, una decina di animali, ha colpito a Brendola, in un campo di mais che è stato totalmente azzerato.
Abbattutto nella notte un cinghiale di 130 chili
Ad Altavilla, nella notte tra venerdì e sabato, la Polizia provinciale ha abbattuto un altro cinghiale, il dodicesimo esemplare da gennaio ad oggi, nell’ambito di un’azione di contenimento che si è resa necessaria dopo le continue incursioni degli animali sui campi coltivati, in particolare di mais di cui i cinghiali sono ghiotti, con ingenti danni all’agricoltura. L’animale, individuato nella zona tra le località “Le Acque” a S. Agostino e Tramontana ad Altavilla, era tenuto sotto osservazione dagli agenti da ormai due settimane. E aveva già provocato diversi danni alle coltivazioni della zona, come segnalato dagli stessi contadini ormai esasperati. Tra l’altro si tratta dell’esemplare più grosso tra quelli individuati e monitorati tra Altavilla e Brendola, con un peso di circa 130 kg, particolarmente aggressivo, la cui cattura ha richiesto particolare attenzione anche da parte della stessa Polizia provinciale.
I controlli comunque continuano ad Altavilla, la zona più colpita tra Valmarana e località Tramontana, fino ai confini con Arcugnano, e nel territorio di Brendola.
Il Giornale di Vicenza – 23-24 agosto 2014