Il bonus di 80 euro ha le coperture di bilancio e non è un provvedimento una tantum. A difendere il provvedimento il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, intervistato da Fabio Fazio nella trasmissione “Che tempo che fa”, ieri sera su Rai Tre.
«I dubbi dei tecnici del Senato mi sembrano non molto solidi. Le coperture ci sono», risponde Padoan a Fazio, che insiste sulle obiezioni di Palazzo Madama. Non solo, il provvedimento verrà confermato, assicura il ministro: «I tagli sulle imposte per le famiglie e le imprese sono permanenti, perché saranno finanziati da tagli permanenti alla spesa pubblica». Quanto agli incapienti, aggiunge Padoan, «siamo già al lavoro perché il provvedimento che li riguarda venga inserito nella legge di stabilità 2015». Il ministro dell’Economia, che oggi sarà a Bruxelles per l’Eurogruppo, si è mostrato fiducioso sul sì della Ue per lo slittamento del pareggio di bilancio nel 2016: «Andrò a Bruxelles e dirò che il Paese sta cambiando e quindi che questi squilibri, il debito gigantesco e il fatto che cresciamo poco, verranno sanati». Padoan si è congedato annunciando per l’economia italiana «sorprese positive nella seconda metà dell’anno».
Repubblica – 5 maggio 2014