Previsto a Milano per il 2015 un rinforzo del servizio di Igiene pubblica. Il direttore del servizio, Giorgio Ciconali, avverte: “I cibi importati, ma anche gli insetti fanno aumentare il rischio di contagio”
Expo 2015, l’allarme dell’Asl: “Rischiamo di importare malattie dai cibi stranieri””Con Expo c’è il rischio concreto d’importazione di malattie che provengono dagli alimenti stranieri che entreranno in Italia, ma anche dagli insetti”. Lo ha detto Giorgio Ciconali, direttore del servizio Igiene pubblica dell’Asl Milano, dove è stato presentata ‘Viaggia in salute’, un’applicazione per smartphone e tablet dedicata ai viaggiatori internazionali.
L’evento dell’Esposizione universale, ma anche i Mondiali di calcio in Brasile, secondo l’Asl di Milano, potrebbero rappresentare un rischio di contagio di malattie, come l’infezione trasmessa dalle zanzare tigre, in forte aumento in molte aree del mondo. “Nell’ultimo anno a Milano abbiamo registrato 52 casi da importazione – ha detto Ciconali – contro i 26 del 2012”. Ma in città ogni settimana si registrano casi di malaria (149 casi nell’ultimo anno), epatite A (20 casi), tifo (3) e febbre Dengue, riscontrate al rientro da un viaggio in persone che non avevano adottato le misure di profilassi idonee.
“Per questo motivo – ha affermato Susanna Cantoni, direttore del dipartimento di Prevenzione – stiamo ipotizzando di aumentare intorno alle 15 unità il numero degli operatori che durante Expo sorveglieranno gli alimenti, l’igiene pubblica e le malattie infettive”.
Repubblica.it – 17 aprile 2014