Una mosca nel formaggio Asiago finito sulle tavole della mensa degli alunni della scuola elementare Canal di Venezia. Dopo l’episodio di qualche settimana fa alla scuola elementare Zambelli ancora le cucine della mensa di San Girolamo nell’occhio del ciclone. Il fatto risale a lunedì, quando una bimba della classe quinta, mentre tagliava una fetta di formaggio Asiago che le era stato servito sul piatto della mensa, ha notato la mosca.
A quel punto ha avvisato la maestra che ha provveduto a far ritirare il formaggio anche dai piatti degli altri compagni. Il “reperto” è quindi stato fotografato, sigillato a preso in consegna da Ames per essere analizzato. «Siamo esasperati – spiega Cecilia Tonon, una mamma che ha due figli, uno alla Canal e uno alla materna San Girolamo – non solo da quest’ultimo episodio della mosca nel formaggio, ma anche dagli scioperi, dal servizio mensa che crea ogni giorno un problema diverso e secondo molti genitori anche dalla qualitá del cibo che appare sempre più scadente. Stiamo ancora aspettando i risultati delle analisi per capire quale tipo d’insetto ci fosse nel piatto di tortellini e continuiamo a vederci rimpallati da un sistema che appare gestito male».
Una seconda mamma della scuola, ieri, ha ispezionato il centro cottura di San Girolamo da cui proveniva il formaggio incriminato, cioè da una forma di Asiago Dop biologico prodotto e confezionato da un’azienda dell’Altopiano di Asiago. La questione, intanto, è diventata anche politica. Il consigliere comunale dell’Udc Simone Venturini ha presentato un’interrogazione al sindaco perché intervenga per evitare il ripetersi di episodi come quello del ritrovamento di insetti nel cibo.
Gazzettino – 29 novembre 2013