Bloccata la vendita in Inghilterra di falso prosciutto San Daniele attraverso la collaborazione fra Consorzio di tutela e autorità italiane e inglesi. Il Consorzio del Prosciutto di San Daniele ha infatti segnalato la vendita online, su un sito che fa capo ad un’azienda inglese, di un prodotto che abusava della denominazione Prosciutto di San Daniele.
Il Consorzio si è immediatamente attivato insieme all’Ispettorato per il controllo della qualità e la repressione delle frodi (ICQRF) del Ministero delle politiche agricole e ha sollecitato la competente autorità inglese – il Department for Environment Food & Rural Affairs – che dopo aver verificato l’infrazione, ha proceduto a far cessare l’illecito.
Ha detto il Ministro delle Politiche Agricole Nunzia De Girolamo: “È davvero una buona notizia il sequestro di prodotti che riportavano falsamente la denominazione di Prosciutto San Daniele da parte delle autorità britanniche, che qui voglio ringraziare. Ancora più positiva, perché ha visto la collaborazione tra il nostro Ispettorato e il Consorzio di tutela, nell’attivare la procedura di blocco della vendita illegale. Si tratta di un caso di applicazione della clausola ex officio contenuta nel pacchetto qualità dell’Ue, che ci conferma la necessità e la validità di questa norma. È fondamentale, infatti, che sul territorio comunitario esistano strumenti adeguati alla protezione delle DOP e IGP patrimonio dell’Unione, alla salvaguardia dei consumatori e dei produttori onesti”.
27 novembre 2013