Debito pubblico record in Italia nel primo trimestre del 2013. Secondo Eurostat, il rapporto debito/Pil ha raggiunto quota 130,3%, contro il 127% dell’ultimo trimestre del 2012 e il 123,8% del primo trimestre dello scorso anno. In termini assoluti, il debito pubblico italiano nei primi tre mesi del 2013 è stato di 2.034.763 miliardi.
La Grecia guida la non invidiabile classifica del rapporto più alto: 160,5% davanti all’Italia. Il debito pubblico cresce nell’Eurozona e nella Ue Il debito pubblico dell’Eurozona prosegue, dunque, la crescita in rapporto al Pil dell’area. Secondo Eurostat alla fine del primo trimestre dell’anno il rapporto tra i due indicatori é salito al 92,2% dal 90,6% segnalato alla fine del 2012 per i 17 Paesi della moneta unica. Nella Ue a 27, invece, il debito/Pil alla fine di marzo ammontava all’85,9% in crescita rispetto a fine dicembre (85,2%). Rispetto al primo trimestre dello scorso anno il rapporto debito/Pil é cresciuto sia nell’Eurozona (88,2%) che nella Ue (83,3%). Incremento del debito/Pil nel trimestre in ben 21 Paesi Ue L’incremento del debito/Pil nel trimestre si é registrato in ben 21 paesi dell’Unione europea osserva Eurostat. L’incremento trimestrale in Italia, superiore alla media dell’Eurozona, é tuttavia solo il sesto maggiore dietro Irlanda, Belgio, Spagna, Malta, Grecia e Portogallo. Il debito più alto in Grecia Fra i Paesi membri, il debito più alto è stato registrato in Grecia (160,5%), Italia (130,3%), Portogallo (127,2%) e Irlanda (125,1%), mentre quello più basso in Estonia (10%), Bulgaria (18%) e Lussemburgo (22,4%).
Il Sole 24 Ore – 23 luglio 2013