La ragazza è stata operata nel Regno Unito e ora sta bene. Gli insetti avevano scavato un «cuniculo» di 12 millimetri. Sembra una scena da film dell’orrore, eppure è successo veramente: una ragazza inglese di 27 anni è tornata da una vacanza in Perù con un orecchio infestato da larve carnivore che hanno scavato un «cunicolo» di 12 mm nei tessuti auricolari della giovane.
Mal di testa, dolore al viso, e un costante «ronzio» nell’orecchio i primi sintomi che qualcosa non andava, poi la fuoriuscita di un fluido dal canale uditivo: il segnale d’allarme che ha spinto la giovane ad andare all’ospedale una volta rientrata nel Regno Unito. «Esterrefatti», secondo la Bbc online, i dottori del Royal Derby Hospital: dopo aver tentato inutilmente di eliminare gli insetti soffocandoli con olio d’oliva, hanno eseguito un intervento chirurgico locale per estrarre le otto grosse larve che avevano colonizzato l’orecchio della donna.Dall’ospedale hanno spiegato alla stampa inglese che se la famiglia di insetti avesse continuato a masticare i tessuti, avrebbe potuto intaccare i nervi facciali della ragazza causando la paralisi della muscolatura del viso.
La giovane britannica ha detto di ricordare che, durante la vacanza in Sud America, si era ritrovata in mezzo ad uno sciame di mosche, e una di queste le era entrata nell’orecchio, ma credeva di averla uccisa visto che dopo un iniziale fastidio non aveva più «’sentito» niente. Fortunatamente i medici sono intervenuti prima che le larve provocassero «danni a lungo termine».
(Fonte: Adn-Kronos Salute) – 18 luglio 2013