Studierà le misure necessarie in caso di improvviso aumento del numero dei casi. Il coronavirus ha ucciso 41 persone. L’Organizzazione Mondiale della Sanità riunirà la prossima settimana un comitato di emergenza di esperti del Mers, il nuovo coronavirus simile alla Sars, «per prepararsi a un possibile peggioramento del virus».
Keiji Fukuda, principale esperto dell’Oms sul tema, ha precisato che al momento non ci sono emergenze in atto, e che il comitato studierà le misure necessarie in caso di improvviso aumento del numero dei casi. «Vogliamo essere sicuri di essere in grado di muoverci il più velocemente possibile se sarà necessario» ha detto Fukuda. Il virus Mers ha ucciso finora 41 persone nel mondo, su 77 casi accertati. L’ultimo decesso è stato quello di un uomo di 49 anni, morto in un ospedale londinese: era rientrato dal Qatar.
LO STUDIO – Secondo uno studio francese pubblicato su Lancet il virus non avrebbe ancora il potenziale per diventare pandemico. Nello studio dell’istituto Pasteur di Parigi, basato sull’analisi di 55 casi, i ricercatori guidati da Arnaud Fontanet hanno calcolato il cosiddetto “numero di riproduzione di base” (indicato con “R0”), che indica la probabilità che un singolo caso ne produca un altro in una popolazione non immunizzata. Anche nello scenario peggiore, scrivono gli esperti, il virus Mers ha un “R0” pari a 0,69, più basso di quello che aveva la Sars prima di generare la pandemia (0,80). Per dare vita a un’epidemia, spiega lo studio, “R02 deve essere pari o vicino a 1, mentre il virus Sars pandemico aveva un numero compreso tra 2,2 e 3,7. «Anche se “parenti”, i due coronavirus hanno delle differenze dal punto di vista biologico – spiega Fontanet -, a partire dal fatto che usano recettori diversi per infettare le cellule delle vie respiratorie, un fattore chiave nel determinare la facilità di contagio».
Corriere.it – 6 luglio 2013