In questo periodo gli automobilisti devono fare molta attenzione agli ungulati. Primavera, scatta l’allarme caprioli. Il 26 aprile gli agenti del Distaccamento di Bassano del Grappa hanno catturato e liberato dopo pochi minuti un capriolo maschio sulle colline di Bassano a nord del poligono nei pressi di Via Due Santi.
L’animale era rimasto chiuso all’interno della recinzione dell’abitazione di un residente della zona che immediatamente avvisava gli agenti.
Un altro esemplare è stato recuperato a Poleo, mentre un terzo, complesso intervento è stato compiputo dagli agenti del Distaccamento di Montecchio Maggiore, coadiuvati da due agenti della Polizia Municipale di Altavilla Vicentina, che hanno catturato un altro capriolo all’interno del campo da calcio di Tavernelle. Qui sono state utilizzate delle reti apposite in dotazione alla polizia provinciale liberando poi l’animale nella zona collinare di Montecchio Maggiore.
Automobilisti attenzione dunque: da maggio a giugno aumenta la possibilità, ed il rischio, di incontri ravvicinati del terzo tipo con giovani caprioli. Vale per tutta la provincia ma soprattutto sui Colli Berici, dove la popolazione di questi ungulati ha avuto un forte incremento, e sulle strade collinari e pedemontane. “Invitiamo tutti a guidare con prudenza – raccomandano il dirigente della polizia provinciale Adriano Arzenton e il comandante Claudio Meggiolaro – dal momento che in questo periodo le femmine, nell’imminenza della riproduzione, allontanano i giovani esemplari, i quali di conseguenza si smarriscono facilmente, finendo non solo sulle strade ma anche in cortili e abitazioni private”. “In ogni caso, siano vivi o purtroppo morti, invitiamo i cittadini a contattare la Polizia Provinciale al numero della Sala Operativa 0444-908359”.
Il Giornale di Vicenza – 3 maggio 2013