Perquisizione a casa del leader Mocavero: «Non fermeranno la lotta». Il movimento continua a parlare sui social network
PADOVA – Il sito di 100×100 Animalisti, organizzazione padovana che combatte in tutta Italia – ma specialmente nel Veneto – contro lo sfruttamento degli animali, è stato messo sotto sequestro dal giudice di Sanremo. “Sito web sottoposto a sequestro su disposizione dell’autorita’ giudiziaria del Tribunale di Sanremo nell’ambito del procedimento penale n. 467/13. Sequestro operato su delega a cura della sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Frosinone” c’è scritto ora nella home page del sito. Nessun riferimento al contenuto del procedimento penale, ma Paolo Mocavero, leader del movimento, che oggi è stato sottoposto a una perquisizione, afferma: “La motivazione? Offese a un cacciatore”.
Mocavero poi aggiunge: “Se i cacciatori credono di fermare la mia lotta e quella dei miei compagni, hanno commesso lo stesso errore che fecero due anni fa a Rovigo dove usarono lo stesso metodo. I cacciatori dovranno uccidermi per piegarmi e i loro pupazzi inseriti nel cemento intimidatori che mi lasciarono sotto casa mia due mesi fa glieli farò mangiare con i dovuti interessi”.
Naturalmente il sequestro del sito non ha portato al silenzio dell’associazione, che continua tranquillamente a comunicare attraverso i social network, a partire da Facebook.
Gazzettino – 30 aprile 2013