Sono in tutto 50 gli operai che lavorano nel cantiere dell’Alta velocità sotto le Due torri, in via Carracci a Bologna che, uno dopo l’altro, si sono presentati alla postazione medica del cantiere per segnalare nausea, vomito, febbre e altri sintomi gastrointestinali.
Quasi certamente un’ intossicazione alimentare di massa che potenzialmente potrebbe aver colpito 150 addetti, tanti quanti sono abitualmente i coperti della mensa approntata dalla ditta Astaldi. Nel pomeriggio di venerdì, quando tutto è iniziato, si sono sentiti male circa in 40 (tre sono stati ricoverati), ma ieri un’altra decina ha bussato alla porta del medico. Sulle prime si era pensato a una un’influenza, ma davanti alle cifre ha preso corpo l’ipotesi di un’intossicazione alimentare. Il dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna ha accentrato i sospetti sul roast beef, che in tanti avevano mangiato giovedì a pranzo, ma le analisi sono complicate dal fatto che gli avanzi erano già stati gettati via.
QN – Il Resto del Carlino – 17 aprile 2013