L’esclusione di Stefano Valdegamberi dalla Camera (con il ministro Catania intenzionato a favorire l’elezione del nipote di Ciriaco De Mita, Giuseppe, nonostante gli accordi presi in campagna elettorale a favore del candidato veneto) sta provocando una marea di reazioni.
A Valdegamberi sono giunte solidarietà da Piemonte e Lombardia. E ieri, il segretario veneto dell’Udc, Antonio De Poli ha scritto una lettera al segretario nazionale Lorenzo Cesa (che aveva comunicato a Valdegamberi la sua clamorosa esclusione) e al presidente del partito Rocco Buttiglione, una lettera in cui sottolinea che «il seggio spetta al Veneto. Non farlo equivarrebbe a spezzare quel filo che tiene unito il territorio e i rappresentanti del partito».
Secondo De Poli «quel seggio spetta a Valdegamberi perché molti veneti hanno riposto fiducia in lui e non possiamo permetterci di spezzare questo legame che ci tiene uniti alla gente».
Il leader veneto mette anche in evidenza il fatto che «Valdegamberi sarebbe l’unico rappresentante dell’Udc nel Centro Nord» e spiega a Cesa che «si tratta di una questione cruciale su cui nessuno dovrebbe avere dubbi perché incide sulla fiducia che lega noi e la gente.
Il Mattino di Padova – 2 marzo 2013