E se fosse Passera? Flavio Tosi tenta di sparigliare i giochi, nella delicatissima partita sul nome del candidato premier che si sta giocando tra Pdl e Lega. La trattativa sull’alleanza tra i due partiti, in vista del voto del 24 febbraio, si è arenata su due punti chiave: il 75% delle tasse da trattenere nella regione che le paga (Lega favorevole, Pdl contrario per timore di perdere voti al Sud) ma soprattutto la scelta del candidato.
Con diversità di accenti (possibilista Calderoli, durissimo Tosi) la Lega ha spiegato che no, Berlusconi non va bene come futuro premier. Chi allora? L’idea del sindaco di Verona è questa: «Serve un premier che sia super partes e che sia credibile – ha detto Tosi in un’intervista al quotidiano Libero – e la mia personalissima opinione è… Passera, perché è al di sopra delle parti ed è una figura stimata. Ma, ripeto, la mia è un’opinione personalissima».
Corriere del Veneto – 3 gennaio 2013